Nella seduta del 27 aprile 2023 l’assemblea consorziale dell’Istituto storico della resistenza e della società contemporanea nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola ha deliberato la nomina del nuovo comitato scientifico dell’ente, già approvato dal Consiglio di Amministrazione, che opererà per il prossimo triennio. Coordinato dalla direttrice scientifica Elena Mastretta, che è stata confermata nel ruolo per il prossimo triennio, il comitato è composto da:

Enrica Brichetto, Anna Cardano, Michela Cella, Giovanni Cerutti, Filippo Colombara, Luca Galuppini, Carlo Greppi, Giannino Piana, Tommaso Piffer, Renzo Fiammetti, Andrea Pozzetta, Davide Tamagnini, Grazia Vona, oltre che da Lorenzo Morganti e Giovanni Galli, che si occupano in modo volontario rispettivamente dell’archivio e della biblioteca dell’ente.

Il Comitato Scientifico ha il compito di elaborare i programmi di ricerca e di provvedere alla loro attuazione. In particolare:

  1. a) predispone il programma scientifico annuale e ne cura l’attuazione dopo l’approvazione dell’Assemblea consorziale;

b) propone al Consiglio di Amministrazione le ricerche, la raccolta, la conservazione e la classificazione della documentazione archivistica e libraria;

  1. c) propone al Consiglio di Amministrazione iniziative per la ricerca e le pubblicazioni sia di carattere storico che divulgativo-didattico e scientifico;
  1. d) propone al Consiglio di Amministrazione manifestazioni, esposizioni, convegni e qualunque altra attività utile ai fini del raggiungimento degli scopi statutari

Enrica Bricchetto, già docente di lettere alla secondaria II grado è Dottore di ricerca in storia contemporanea. Ha conseguito il perfezionamento in Media Education all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, diretto dal prof. Pier Cesare Rivoltella. Docente di Laboratorio di Didattica Generale e nella facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Milano e di tecnologie dell’apprendimento e dell’Istruzione al corso di laurea di Scienze della Formazione Primaria di Torino. Dal 1° settembre 2021 docente distaccata a Istoreto (Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea) dove svolge attività di ricerca di storia e di didattica. Collabora con il CREMIT dal 2012.

Anna Cardano. Insegnante di materie letterarie nelle scuole secondarie di secondo grado. Già docente distaccata e componete del comitato scientifico dell’Istituto storico della resistenza e della società contemporanea nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola: ha svolto studi sull’ebraismo e sulla storia della shoah nel territorio novarese pubblicando diversi articoli ed intervenendo a convegni.

Michela Cella. Già componente del comitato scientifico dell’Istituto storico della resistenza e della società contemporanea nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola è docente di materie letterarie alla secondaria di I grado. Presidente ANPI cittadino e provinciale Novara, ha incarichi in ANPI nazionale, in questa veste coordina e organizza attività di ricerca sulla storia della resistenza e dell’antifascismo compresi convegni e pubblicazioni.

Giovanni Antonio Cerutti è stato direttore scientifico dal luglio del 2011 al 2019 dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola “P. Fornara”, del cui comitato scientifico fa parte dal 1996. Dal 2010 è cultore della materia in Scienza politica presso l’Università degli Studi di Milano, collaborando con i professori Luciano Fasano e Nicola Pasini e partecipando alle attività del Political Theory Project diretto dalla professoressa Antonella Besussi. Dal febbraio 2019 è direttore della Fondazione Marazza di Borgomanero

Filippo Colombara si interessa di storia e cultura dei ceti popolari. Ha svolto ricerche sul movimento operaio, le comunità locali e la Resistenza. Tra le sue pubblicazioni: Vesti la giubba di battaglia. Miti, riti e simboli della guerra partigiana (2009), Il sapere che resta. Già componente del comitato scientifico dell’Istituto storico della resistenza e della società contemporanea nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola da molti anni, ha rinnovato il suo impegno.

Renzo Fiammetti, già componente del comitato scientifico dell’Istituto storico della resistenza e della società contemporanea nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola è storico sui temi locali e ha realizzato diverse pubblicazioni, tra cui, su incarico dell’Istituto Il Compagno Andrea, Vita e militanza socialista di Alberto Jacometti, uscito nel 2020 per la casa editrice Interlinea.

Giovanni Galli. Insegnante di filosofia e storia in pensione. Già insegnante comandato presso l’Istituto storico “P. Fornara” di Novara negli anni 2001-2004, collabora attualmente con l’Istituto e la Casa della Resistenza di Fondotoce per ricerche sulla Resistenza e la deportazione nel Novarese.

Luca Galuppini, 22 anni, laureato con lode in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo “La Repubblica d’Europa: un orizzonte possibile?”, lavora come addetto stampa. Membro del consiglio direttivo di SerMais società civile e responsabile si è occupato negli anni di sicurezza scolastica, partecipazione giovanile, fragilità, Unione Europea e di memoria. È membro della segreteria cittadina di Libera Novara.

Carlo Greppi, dottore di ricerca in Studi storici all’Università di Torino e membro del Comitato scientifico dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea Giacomo Agosti è autore di numerosi saggi sulla storia del Novecento. E’ curatore della serie Laterza “Fat Checking: la Storia alla prova dei fatti” e i suoi ultimi lavori sono il manuale Trame del tempo ( Laterza 2022, con C. Ciccopedi, V. Colombi, M. Meotto) e i saggi Il buon tedesco (Laterza 2021, premio FiuggiStoria; Premio Giacomo Matteotti) e Un uomo di poche parole. Storia di Lorenzo che salvò Primo ( Laterza 2023), in corso di traduzione on spagnolo, francese, olandese e russo.

Giannino Piana docente di Etica cristiana presso l’Università di Urbino e di Etica ed Economia presso l’Università di Torino. Si è occupato di teologia morale e antropologia filosofica coniugando proposizione teorica e prospettiva pastorale. Nelle sue ricerche ha privilegiato i temi della corporeità e della salute, studiando anche le nuove etiche naturalistiche e il loro impatto sui temi della relazionalità e della costituzione della soggettività. Da ultimo si è occupato di etica economica delle religioni. Tra i suoi libri: Attraverso la memoria. Le radici di un’etica civile (Assisi 1998); Sapienza e vita quotidiana. Un itinerario etico-spirituale (Novara 1999); L’agire morale. Tra ricerca di senso e definizione normativa (Assisi 2001);I tempi e i luoghi della politica (Verbania 2002); Nel segno della giustizia. Questioni di etica politica (Bologna 2005); Bioetica tra scienza e morale (Torino 2007); Efficienza e solidarietà. L’etica economica nel contesto della globalizzazione (Torino 2008).

Tommaso Piffer è Marie Curie Postdoctoral fellow all’Università di Cambridge e presidente della Giuria scientifica del Premio nazionale di Storia contemporanea Friuli Storia. Tra le sue pubblicazioni “Porzus. Insegna all’università di Udine. Autore o curatore di volumi sulla storia della resistenza, tra cui si segnala Le formazioni autonome nella resistenza italiana, Marsilio, 2020

Andrea Pozzetta, docente, è dottore di ricerca in storia. Ha in collaborato in passato per l’Istituto Storico Fornara curando nel 2018 la pubblicazione Memorie di un “ribelle”. I partigiani dell’Alto e Basso Vergante e realizzando nel 2021 Lui solo non si tolse il cappello. Vita e impegno politico di Ettore Tibaldi protagonista della Repubblica dell’Ossola, entrambi di Interlinea. Nel 2021 ha ottenuto il premio Repubblica Partigiana dell’Ossola. Collabora con la Casa della resistenza di Fondotoce (VB).

DAVIDE TAMAGNINI, nato a Novara nel 1977. Laureato in Sociologia e in Scienze della formazione primaria, ha conseguito il PhD in Educazione nella società contemporanea presso l’Università Bicocca di Milano. Maestro di scuola primaria specializzato presso l’Opera Nazionale Montessori e attivo sia nel Movimento di Cooperazione Educativa sia come formatore sui temi della didattica e della valutazione. Collabora con diverse riviste pedagogiche e ha pubblicato alcuni saggi in volumi collettanei, oltre a due testi sulla sua esperienza da insegnante: Si può fare. La scuola come ce la insegnano i bambini (La meridiana, 2016) e Continuerò a sognarvi grandi. Storia di una rivoluzione tra i banchi di scuola (Longanesi, 2019). Dal 2012, con le associazioni Sermais, di cui è uno dei soci fondatori, e Deina ha organizzato nella provincia di Novara il progetto Promemoria Auschwitz, accompagnando persone tra i 16 e i 30 anni in questo percorso di educazione alla memoria e alla cittadinanza.

Grazia Vona, già docente di scuola secondaria di secondo grado, è curatrice del Museo partigiano Alfredo di Dio di Ornavasso. Autrice con Maria Silvia Caffari e Margherita Zucchi del primo volume dell’Antologia della resistenza e del volume dedicato alla figura di Don Sisto Bighiani In ginocchio per pregare in piedi per combattere.