L’Istituto Tecnico Tecnologico Fauser di Novara comunica che il gruppo di studentesse composto da Giada Croci, Stella Fioratto e Marua Mesbah della classe 4°A Indirizzo Informatica, coordinato dalla prof.ssa Anna Maria Cardano, è risultato tra i gruppi vincitori della 44° edizione del “Progetto di storia contemporanea”, promosso dal Consiglio regionale del Piemonte per agli Istituti di istruzione secondaria di II grado e per gli Enti di formazione professionale del Piemonte. Il gruppo ha presentato un elaborato relativo alla traccia 3, “Parità di genere: sfide, progressi e futuro”, dal titolo “Le donne fanno la differenza. La presenza femminile nella toponomastica e nei monumenti pubblici: il caso di Novara”. A Novara sono presenti circa mille vie, piazze, strade e spazi pubblici. Poco più della metà sono intitolati ad eventi generici, ai quali non può essere attribuito un genere (come città o battaglie), i restanti sono intitolati a uomini. Solo quaranta, il 4%, portano il nome di una donna. Ci sono poi undici monumenti che rappresentano una figura femminile.
L’elaborato prodotto ha preso spunto da un progetto iniziato più di trent’anni fa dalla Commissione provinciale per le pari opportunità di Novara, che aveva portato alla prima ricerca sulle donne della città che nel corso del tempo e in particolare nell’età contemporanea avevano lasciato il loro segno in diversi ambiti. Le studentesse, per analizzare quale tipo di memoria sia rimasta sulla storia delle donne novaresi, hanno utilizzato un osservatorio particolare, quello della toponomastica cittadina, non solo in relazione ai nomi di vie e piazze, ma anche di statue, monumenti, bassorilievi, parchi, scuole e di tutti quegli spazi pubblici che assumono valenza simbolica e creano identificazione in un territorio. Hanno poi costruito una mappa ed elencato le varie intitolazioni, classificandole secondo alcuni indicatori (provenienza e professione), poi hanno individuato le carenze ancora presenti nella visibilità pubblica della storia femminile. Per contribuire al cambiamento, hanno infine ricostruito cinque profili di donne per proporne la presenza nelle intitolazioni cittadine.
Come Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea siamo soddisfatti che l’elaborato sia risultato tra i gruppi vincitori. Tale lavoro ha infatti preso avvio da un progetto iniziato più di trent’anni fa dalla Commissione provinciale per le pari opportunità di Novara, di cui conserviamo alcuni documenti, che aveva portato alla prima ricerca sulle donne della città che nel tempo, in particolare nell’età contemporanea, avevano lasciato il loro segno in diversi ambiti. Abbiamo inoltre apprezzato la proposta concreta avanzata dalle studentesse nel loro lavoro, la ricostruzione di cinque profili di donne per proporne la presenza nelle intitolazioni cittadine. La ricerca svolta nel suo complesso ci sembra ben inseribile nei percorsi di trekking storico urbano che da anni promuoviamo in città, e vorremmo in tal senso valorizzarla in futuro.
Le allieve saranno premiate al Salone del libro di Torino allo Spazio Arena Piemonte venerdì 16 maggio 2025. La cerimonia sarà preceduta in Sala Rossa dal dialogo tra Sandro Veronesi e Alessandro De Angelis su “La forza del passato, la scomparsa del futuro”. L’elaborato può essere consultato liberamente a questo link. In caso di utilizzo si chiede cortesemente di citarne la provenienza.