La Casa della Resistenza, una delle più grandi del genere in Europa, è una struttura che si propone come punto di riferimento culturale per iniziative di studio e di salvaguardia degli ideali e delle memorie storiche della lotta di liberazione. La Casa sorge su un'area di circa 1500 mq. adiacente al luogo in cui il 20 giugno 1944 furono fucilati dai nazifascisti 43 partigiani.
   Ospita mostre permanenti e temporanee ed è sede di convegni e dibattiti, offre una biblioteca specializzata con oltre 5.000 volumi e un archivio storico. Il Centro storico multimediale offre una moderna "galleria della memoria" che permette, con l'impiego di sofisticate tecnologie, di ripercorrere le vicende della Resistenza.
   La struttura è gestita dall'Associazione Casa della Resistenza, costituita nel 1997 da rappresentanti di partigiani, deportati politici, internati militari, comunità ebraiche e dall'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola "Piero Fornara". L'associazione pubblica il periodico "Nuova Resistenza Unita".