presentazione
il sentiero Beltrami
il sentiero Chiovini
- Presentazione - Il Sentiero Chiovini
- Il Verbano nella primavera 1944
- Maggio - giugno 1944
- La pressione delle formazioni partigiane
- La reazione nazifascista
- La battaglia di Ponte Casletto
- Il rastrellamento: cronaca di dieci giorni
- Il sale della terra
- 1944-45
- Il Sentiero Chiovini
- Apparati
la repubblica partigiana dell'Ossola
apparati
crediti redazionali
Istituto storico della resistenza e della societą contemporanea Pietro Fornara
la memoria delle alpi
La primavera 1944

   Tra maggio e gli inizi di giugno 1944 la situazione di sostanziale stallo tra nazifascisti e partigiani si evolve. La scadenza della coscrizione obbligatoria nell'esercito della RSI il 25 maggio porta ad un forte afflusso di giovani alle formazioni partigiane (circa 25/30 al giorno) che nel corso della primavera si sono strutturate e organizzate. Tra i partigiani, le posizioni attendiste o per una guerriglia di posizione lasciano il posto a sempre pił incisivi attacchi ai presidi tedeschi e fascisti e alle linee di comunicazione. Il 30 maggio Mario Muneghina e un gruppo di trenta partigiani del "Valdossola" occupano il presidio fascista di Fondotoce e catturano 45 prigionieri con un grosso bottino di armi, munizioni e viveri.




Bibliografia

CHIOVINI N., I giorni della Semina, Vangelista, Milano,1979 (Tararą, Verbania, 2005)
CHIOVINI N. - MIGNEMI A., Il '44 sulle sponde del Lago Maggiore, in "Novara" bimestrale della CCCIAA di Novara, n° 2/1987
MANZONI M., Partigiani nel Verbano, Vangelista, Milano, 1975
MIGNEMI A., Val Grande: giugno 1944, In "Le Rive" n° 4/1999

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