In occasione dell’80° anniversario dell’emanazione delle leggi razziste in Italia la sezione didattica dell’Istituto Storico Piero Fornara ha sostenuto il progetto sulla memoria dell’Istituto Verjus di Oleggio coordinato dalla professoressa Elisa Mazzon che prevede l’incontro con gli studenti di Paul Schreiner. Paul, ebreo croato oggi residente a Novara, è nato a Zagabria nel 1928 da una famiglia di produttori di ceramica. per la difficile situazione degli ebrei in Croazia durante la seconda guerra mondiale è catturato dalla Gestapo con il padre, ma viene rilasciato poco dopo grazie a un accordo tra la Gestapo e il padre stesso, che si sacrifica per salvare il figlio. In seguito, tutta la sua famiglia è sterminata nei campi ustascia in Croazia e ad Auschwitz. Paul sopravvive restando a lungo nascosto.  Dopo la guerra riprende gli studi e nel 1951 emigra in Israele, dove lavora come consulente per lo sviluppo della ceramica. Nei pressi di Tel Aviv, nel 1959, conosce la ditta Siti di Novara, città in cui si trasferirà nel 1960 con la moglie.

L’uomo ha raccolto la sua storia, quella della sua famiglia e di altri due parenti nel testo “La shoah in Croazia”. Ascoltandolo, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere un altro aspetto della discriminazione e della persecuzione nazifascista.

Paul incontra scolaresche da diversi anni e lo scorso gennaio era stato organizzato un incontro con i ragazzi di Promemoria Auschwitz.

 

Elena Mastretta